Anna, trent’anni, si ritrova sola nella casa che ha condiviso con il suo compagno. Tra gli oggetti che ha lasciato c’è una lettera indirizzata a lei, con la quale dovrà fare i conti.
Anna elabora l’abbandono cercando di riappropriarsi di se stessa, attraversando i giorni e i risvegli nel tentativo di ricrearsi una nuova quotidianità.